Laboratorio sulla ''Tarantella Montemaranese'' a cura di Annapia Ferrara
domenica 18 gennaio 2015
dalle ore 17.00
Montemarano è un paese dell'alta Irpinia a circa 30 km da Avellino che conserva una cultura tradizionale vivissima. Il Carnevale con i suoi riti ne è sicuramente l'espressione più rappresentativa. Un Carnevale così antico che non è possibile datare e che grazie alla peculiarità delle forme con cui si manifesta è da tempo divenuto meta degli amanti delle tradizioni popolari e dei maggiori studiosi della materia.
I riti iniziano il 17 gennaio sino ad arrivare al sabato sera prima di Carnevale quando i gruppi si lanciano il ''guanto di sfida''. I festeggiamenti continuano il pomeriggio della domenica dopo quando, al suono della tarantella e lungo le strade del paese, si da il via alla danza processionale. In un clima di euforia generale che assume a tratti aspetti dionisiaci, la festa continua il lunedì e il martedì grasso concludendosi solo la domenica successiva con la morte di ''Carnevale'' e la lettura del suo testamento.
Elemento portante dell'intera festa è la Tarantella che a Montemarano assume una forma più unica che particolare. Questa viene eseguita da uno specifico ensemble strumentale e tramite una pratica esecutiva molto complessa che consente alle piccole bande di suonare per tempi molto lunghi, potendo così sostenere una danza estenuante.
In vista del prossimo Carnevale, si propone un incontro con cui iniziare ad esplorare le tante peculiarità della tarantella montemaranese, i passi della danza, le modalità del ballo sino ad approcciare all'uso del tamburello.
La quota di partecipazione è di 10 euro.
Per informazioni e adesioni: info@ilkiosko.it
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